YOGA Ravenna
Paola Salerno

"Ascoltare gli altri e imparare anche da loro, sempre con stupore e senza preconcetto che non potranno aggiungere niente alla nostra visione del mondo, penso sia il più bel regalo che l'età e la vita possano fare. Non succede sempre, purtroppo, ma quando anch'io ci riesco, trovo che il mio rapporto con il mondo diventa ogni volta più ricco e complesso."

"Imparo continuamente, anche dalle persone che mi sono più lontane come concezione del mondo, purché ci si parli per davvero. Non amo "la parola vuota" (come dice Lacan) nè le situazioni mondane e salottiere di facciata. Mi incuriosisce vivere nel nostro tempo, ma spero e credo che la cultura "dell'apparire", così fortemente sollecitata dalla televisione e dalla pubblicità di questi ultimissimi anni, sarà integrata, prima o poi, anche da una "cultura dell'essere", che, per fortuna, esiste già, anche se non così evidente."

"Nessuno di noi, io per prima, esce da un gruppo esattamente come ne è entrato. Ne usciamo sempre tutti con qualcosa in più, anche quando si tratta di più dubbi e meno certezze. Se dovessi definire questi gruppi mi verrebbe da chiamarli "uno dei tanti luoghi sove si impara a imparare". Imparare non è sempre facile. Per poterlo fare abbiamo bisogno che non si siano troppe cose che ci tengono impegnate tutte le nostre energie mentali."

da "Il bambino arrabbiato" di Alba Marcoli ed. saggi Mondadori

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